Oggetti con forme attraenti aleggiano in campiture di colori vibranti, poesie cromatiche legate alla tradizione del simbolo, immagini che sanno trasmettere emozioni e messaggi in ogni lingua, cultura o religione.
Le sue opere pittoriche sono in continuo divenire, infatti, spesso vi interviene più volte, trasformandole e reinventandole, travolto da un insaziabile senso di perfezione ed equilibrio compositivo. Ne deriva un forte dialogo quasi fossero tutte parti infinitesimali di un discorso in interim. La sua incessante sperimentazione derivata da un approfondito studio sul lavoro di grandi artisti new dada, quali Rauschenberg e Johns e dei noti astrattisti come Newman e Stella.
L’artista mette in competizione fantasia e realtà, rappresentazione e finzione.
Quadri appariscenti, dalle rigorose geometrie compositive, linee di arance, cerchi di sassi, strips di ananas. Nelle sue tele si alternano studi d’immagini serigrafiche derivanti dal mondo tessile, dove la ripetizione del soggetto è impreziosita dal suo intervento informale, a tele in cui l’artista si diverte nel virtuosismo pittorico, dove dimostra qualità e minuzia da vero “manierista”. Patrizia Bottallo